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Attività

Il Segretariato regionale esplica le proprie attività nell’ambito della tutela e della valorizzazione dei beni culturali e dei beni paesaggistici, secondo i principi enunciati dall’articolo 9 della Costituzione della Repubblica Italiana (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”).

La tutela è ogni attività diretta a riconoscere, proteggere e conservare un bene del nostro patrimonio culturale, affinché possa essere offerto alla conoscenza e al godimento collettivi. “La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio e a promuovere lo sviluppo della cultura” (Codice dei beni culturali e del paesaggio, art. 1, comma 2).

La potestà legislativa e l’esercizio della tutela sono di competenza esclusiva dello Stato, nelle regioni a statuto ordinario.

La conservazione del patrimonio culturale è garantita mediante una coerente, coordinata e programmata attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro. Lo Stato, le regioni, le città metropolitane, le province e i comuni, così come gli altri soggetti pubblici, assicurano e sostengono la conservazione del patrimonio culturale e ne favoriscono la pubblica fruizione e la valorizzazione, in conformità alla normativa vigente.

Anche i privati proprietari, possessori o detentori di beni appartenenti al patrimonio culturale, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, sono tenuti a garantirne la conservazione.

Il restauro e gli altri interventi conservativi su beni culturali ad iniziativa del proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo sono subordinati ad autorizzazione ministeriale (artt. 21, 22, 24). In sede di autorizzazione, il Soprintendente si pronuncia, a richiesta dell'interessato, sull'ammissibilità dell'intervento a contributi statali (previsti dagli articoli 35 e 37 del D.lgs 42/04) e certifica eventualmente il carattere necessario dell'intervento stesso, ai fini della concessione delle agevolazioni tributarie previste dalla legge (art. 31).